Con guanto di velluto
Beh non precisamente, ma è così che trattiamo la Giulietta, con guanto di velluto. Smontaggio e sverniciatura sono cose fatte o quasi. Con sverniciatore e spatola la scocca si è ‘spogliata’ facile e senza un graffio. E’ stata dura invece mettere giù la meccanica: se lo smontaggio minuto era stato una passeggiata, o meglio uno svitol party, ci fosse stato un cazzutissimo bullone pronto a mollare la presa prima di saggiare crick e martello! Eppure sono venuti via tutti, senza bisogno di tagliarne nemmeno uno. E’ andata, l’avantreno è a terra: sospensioni e scatola guida, bracci e braccetti giaciono oramai a debita distanza dalla scocca, intrisi ancora di grasso e fango olandese, pronti ad essere a loro volta puliti, scvitolati e smontati. E così anche il retrotreno, non meno tenace.
Ma per ora rimarranno entrabi lì in attesa, fermi come non mai. Perché nel frattempo la scocca luccica come un b59 in pista e pronto al decollo: qualche altra grattatina qui e là e la mettiamo a pancia in su per la sabbiatura. Siamo dunque pronti per il prossimo paio di guanti 🙂