Prova impianto elettrico
L’impianto elettrico è la prima cosa da montare dopo che la scocca è tornata sulle quattro ruote. Per testarlo però bisogna aspettare ancora un bel po’, almeno finché tutti i servizi che ne dipendono siano su, dai dispositivi elettrici del motore fino alla strumentazione e, ovviamente, la fanaleria.
Fiat lux! E la luce fu. Ecco i proiettori Carello nuovi da fondo magazzino con vetri parimenti nuovi: presto per dire se “fanno giorno”, cosa su cui è lecito dubitare, abituati come siamo ai proiettori moderni, ma intanto sappiamo che funzionano a dovere, sia gli anabbaglianti che gli abbaglianti.
Passano il test anche i fanali di coda Altissimo: tutto ok, sia per le luci di posizione che per gli stop (ecco Alberto col piede sul pedale), come del resto anche le cosiddette ‘frecce’ arancioni, di destra e sinistra.
Imperdonabile: non ho fotografato i ripetitori laterali, le gocce Carello per intenderci, ma anche loro si sono accesi regolarmente. Un’altra omissione riguarda la strumentazione, la cui luce è troppo tenue per spuntarla sui tubi fluorescenti, ma sono riuscito a controllare tutte le spie, che come vedete fanno egregiamente il loro lavoro.
E la batteria? Dovrà essere sostituita con un’altra più piccola, in grado di stare dentro alla finta custodia in bachelite. Ve ne parlerò presto.