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Documented Matching Numbers

28 gennaio 2018

Com’è noto, accertare se la propria vettura abbia ancora il motore di primo equipaggiamento non è sempre agevole, soprattutto nel caso di esemplari 101, in cui la targhetta identificativa posta sotto il cofano non reca più il numero del monoblocco.

Non aiuta il Centro Documentazione – peraltro sempre puntuale nel rispondere alle richieste degli utenti – il quale come sappiamo fornisce tutta una serie di informazioni utili ma raramente la conferma della corrispondenza tra numeri di telaio e motore (a meno di non sollecitare – presumo ottimisticamente – ricerche d’archivio mirate). [Edit 08/04/2018. L’affermazione non corrisponde al vero. Come segnalatomi da Marco Fazio, il Centro Documentazione fornisce ogni informazione disponibile in archivio, compresa la corrispondenza dei numeri di telaio e motore. Leggi l’emendatio: “Genesi di una errata convinzione“]

Non aiutano le varie pubblicazioni specializzate; anzi, in alcuni casi – vedi il Fusi per le veloci II serie -, oltre a tacere sulla corrispondenza telaio/motore, potrebbero portarvi addirittura  fuori strada incoraggiando la convinzione che il vostro esemplare sia un’Abnormale anziché una autentica Veloce.

Ecco dunque che spesso l’unico modo di fugare definitivamente i dubbi è il ricorso a documentazione di prima mano, la quale, nel migliore dei casi, dovrà essere fornita insieme all’auto nel momento dell’acquisto. E’ il caso fortunato della mia sfortunata Spider veloce, la cui storia può essere agevolmente ricostruita a partire dai documenti prodotti dal precedente proprietario e consegnati al sottoscritto dal commerciante olandese Joop Stolze.

Come anticipato la settimana scorsa, pubblico qui il documento più importante (foto sopra), nella convinzione che potrà tornare utile ad altri 11 possessori di Veloci. Si tratta della fotocopia del Foglio di immatricolazione, inviato da Arese il 18 settembre 1987. Troverete una copia in alta risoluzione, senza la colonna che evidenzia il mio esemplare, nella solita pagina DOCS (in fondo). Ora veniamo a un rapido riassunto della storia del mio esemplare.

Storia della AR1495F09866. Costruita il 04.06.1960 per il mercato americano, non attraversò mai l’Atlantico. Venne invece venduta il 18.04.1961 direttamente in fabbrica, come testimonia la dicitura ‘SEDE’ nell’ultima colonna a destra del Foglio di cui sopra. Da allora ha avuto 2 proprietari, che con me fanno 3. Il primo, inglese, l’acquistò e la portò con sé in Gran Bretagna. Poco dopo (così sembrano suggerire le ottime condizioni della meccanica) ebbe un incidente che interessò la parte sinistra del frontale; quindi la fece riparare in loco, o diciamo meglio rattoppare alla meno peggio. Sappiamo infatti che l’intervento è stato effettuato oltremanica grazie al rinvenimento – pensate un po’ – di un giornale inglese che era stato accartocciato e infilato tra i lamierati a mo’ di riempitivo di supporto per lo stucco! E’ probabile che le riparazioni non avessero soddisfatto il primo proprietario (e come biasimarlo!), il quale poco dopo potrebbe aver parcheggiato definitivamente la Giulietta in un ricovero piuttosto umido, così che la ruggine portasse a termine il lavoro intrapreso dall’impavido riparatore. Nel 1987 l’esemplare passa di mano.

Entra allora in gioco il secondo proprietario, di nazionalità olandese, al quale dobbiamo l’indagine sulla storia dell’esemplare. Mosso dalla necessità di appurare se l’esemplare (appena) acquistato fosse effettivamente una Spider Veloce genuina, egli sollecita in almeno tre occasioni il Centro Documentazione di Arese, ottenendo, come vedremo – ma certo non subito – più di quanto avesse osato chiedere. In prima battuta invia un telex (data imprecisata), cui segue la risposta del Dr. F. Massari, datata al 1° settembre 1987, di cui si ha testimonianza nella lettera riportata qui a fianco.

Si tratta della stessa lettera che annuncia l’invio in allegato del foglio d’immatricolazione proposto sopra, in cui constano, scritti di pugno, i dati di ben 12 esemplari, tutti Veloci, ivi compreso l’abbinamento telaio / motore di primo equipaggiamento: esemplari ricompresi nell’intervallo AR1495F 09858 – 09870.

Troppa manna, diremmo oggi; tuttavia l’interessato, ignaro del fatto che quella ‘F’, posta sotto gli ultimi tre decimali del seriale di ognuno degli esemplari in lista, stava a significare che trattavasi appunto di Veloci (si noti che nella lettera Massari scrive “Giulietta Spider” e basta), ritiene non conclusive le informazioni fornite dall’archivista e dunque lo incalza con un’altra missiva, datata  al 06.10.1987. La risposta di Massari, del 14 ottobre, questa volta fuga ogni dubbio: spiega il significato della ‘F’, mette nero su bianco “your car is a Giulietta Spider Veloce 1960 model year” e aggiunge, infine, che la dicitura “Sede” è riferita al luogo in cui l’auto è stata acquistata, vale a dire “directly in Alfa Romeo factory”.  Riporto, per completezza, entrambi i documenti.

Il resto è storia piuttosto recente; se non la conoscete navigate questo Blog: c’è tutto, dalla vacanza-classic hunting da Joop in Olanda fino all’accensione di quel 106 00049 che, se non vado errato, è il più anziano o giù di lì tra i monoblocchi ancora in circolazione.

In ogni caso, questo è abbinato alla scocca giusta 🙂

 

 

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3 commenti leave one →
  1. Alessandro permalink
    28 luglio 2021 4:36 PM

    Ciao, complimenti per il blog.
    C’è un modo per sapere, senza passare dal centro documentazione alfa romeo, se un numero telaio corrisponde ad una 750D o F ? esiste qualche documentazione a riguardo? Grazie

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    • 30 luglio 2021 2:51 PM

      Ciao Alessandro, benvenuto e grazie.
      La risposta è no, purtroppo. I telai su cui sono stati allestiti i modelli D ed F provengono dallo stesso lotto e quindi rientrano nello stesso intervallo, come riportato nelle fonti (Fusi, Tabucchi e d’Amico). A quanto ne so, solo il Centro Documentazione può dare informazioni attendibili sull’allestimento di un determinato telaio, fugando ogni dubbio su eventuali contraffazioni. Va inoltre ricordato che solo fornendo sia il numero di telaio che quello del motore ti verrà inoltre comunicato se si tratta di un propulsore di primo equipaggiamento.
      Su questo, purtroppo, anche io a suo tempo presi un abbaglio, testé rettificato: non fare lo stesso mio errore.

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  2. Fortuna Alessio permalink
    7 gennaio 2022 9:12 PM

    Ho un duetto 1300 del 72, il numero motore che inizia con AR le due lettere siano senza spazio, ma attaccate? Se qualcuno può rispondermi lo ringrazio anticipatamente.

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