Dalla Sibilla al mare: XII Sibillini e dintorni
Con l’entrare di settembre rompiamo il letargo agostano per dare spazio a una cronaca telegrafica della manifestazione ‘Sibillini e dintorni’, organizzata dalla Scuderia Marche e conclusasi la settimana scorsa, precisamente il 24 agosto con la parata in P. Mazzini di Macerata e lo spettacolo allo Sferisterio.
Il tradizionale raduno, impegnativo di suo, quest’anno lo è diventato ancora di più, con l’aggiunta di un’altra giornata, in modo da dare spazio a un programma ricco di appuntamenti nei sette comuni toccati lungo un percorso di 250 chilometri. Partenza da Macerata il mercoledì verso Appignano; giovedì a Corridonia, poi Petriolo e in serata Porto Recanati; venerdì la carovana è a San Severino per fare poi ritorno a Macerata, ai nastri di partenza della Rievocazione storica del Circuito della Vittoria. La manifestazione si chiude, come accennato in apertura, all’Arena maceratese, con una serata di beneficenza a favore della Croce Rossa Italiana, dove si sono esibiti “la Fisorchestra Marchigiana insieme al coro ‘Andrea Grilli’ di Sirolo diretti da Samuele Barchiesi, il Collettivo Danza Osimo e l’Accademia del tango di Macerata” [Picchionews].
Manifestazione impegnativa appunto, ma altrettanto entusiasmante, in grado di attirare ben 50 equipaggi provenienti da tutta Italia e – come già nelle precedenti edizioni – anche dall’estero. Qui le “vecchiette” sono predilette: tra le più anziane una Peugeot Tipo 69 del 1905, una De Dion Bouton del 1907 e la raffinata Wolseley Siddeley del 1911. Quest’anno però le “giovinette” imbucate ne erano diverse, a incominciare da due bellissime Lancia Aurelia B24, una Jaguar E-Type convertibile, la Cisitalia 303 Berlinetta, la Fiat 1200 Trasformabile appena restaurata presso la Car2001 e una portaerei americana.
E come mai non c’era una certa Giulietta Spider Veloce Rossa? Mah… problemi logistici: ve ne parlerò la settimana prossima. Intanto una piccola galleria fotografica dell’evento.
A presto.